Radiofrequenza in Estetica

16.02.2013 23:49

 

Cos’è la radiofrequenza?

La radiofrequenza è un’onda elettromagnetica che si propaga. Le onde che ci permettono di ascoltare la radio sia in AM che FM sono radiofrequenze.

La radiofrequenza viene utilizzata sempre più frequentemente anche in ambito estetico: è energia curativa trasferita ai tessuti viventi.

Ottime risposte terapeutiche

La radiofrequenza a contatto con il corpo, se utilizzata con dosi energetiche corrette e con tempi di applicazione adatti, permette di avere ottime risposte terapeutiche. L’organismo umano è costituito per la maggior parte da liquidi (sangue, linfa, liquidi interstiziali..) che mettono in comunicazione l’intero organismo. All’interno dei liquidi ci sono ioni e particelle con carica positiva negativa. La radiofrequenza, essendo un’onda elettromagnetica, consente di riallineare queste cariche all’interno dei liquidi con l’effetto finale di aumentare la velocità del circolo. Aumentando la velocità del flusso si eliminano le sostanze di scarto (cataboliti) e si ottiene un maggiore apporto di nuove sostanze nutritive.

Gli effetti della radiofrequenza:

  • aumento drenaggio venoso e linfatico
  • elimina la stasi locale delle sostanze dannose
  • funzione antiedemigena
  • adatta per il recupero funzionale in ambito fisioterapico
  • adatta per biostimolare i tessuti nel caso del ringiovanimento cutaneo
  • può essere utilizzata per il drenaggio linfatico, con ottimi risultati, sia a scopo terapeutico sia per prevenire e curare la cellulite

Ci sono effetti collaterali?

La radiofrequenza non ha effetti collaterali ma è necessario che gli operatori sanitari prestino attenzione ad alcune regole.

La radiofrequenza non va utilizzata in caso di:

  • gravidanza e allattamento
  • presenza di neurostimolatori impiantabili
  • osteoporosi
  • presenza di frammenti metallici nell’area trattata
  • vene varicose e tromboflebiti
  • lesioni della cute
  • ipoestesia cutanea
  • presenza di pace-maker
  • neoplasie
  • soggetti ipotesi.