Calcificazioni

16.02.2013 22:25

 

Cosa sono le calcificazioni?

Le calcificazioni sono depositi di sali di calcio sui tessuti e organi, simili al tessuto dello scheletro. Si formano a livello di tendini, articolazioni e tessuto muscolare. Le calcificazioni non sono tutte uguali, variano di dimensione, forma e localizzazione.

Come si formano e perché?

Le calcificazioni si formano a causa di un’infiammazione cronica, che viene trascurata da molto tempo. Se la calcificazione non viene risolta, l’infiammazione del tessuto circostante si perpetua nel tempo portando molto frequentemente alla formazione di altro tessuto calcifico. In altre parole la placca si ingrandisce.

Quali sono i sintomi?

I sintomi della formazione di calcificazioni sono dolore importante e impedenza nei movimenti.

Chi colpisce?

Non c’è un’eziologia precisa, può colpire chiunque, dai giovani agli anziani. È sufficiente un evento traumatico causato da sport o particolari lavori intensi.

Diagnosi

Un esame ecografico è fondamentale per stabilire lo stadio di formazione della calcificazione.

Trattamenti efficaci per le calcificazioni

Per risolvere il problema delle calcificazioni la veicolazione transdermica di EDTA permette di allontanare da principio una parte del calcio che forma la placca (si forma un legame molto forte tra EDTA e le particelle di calcio, che vengono poi smaltite dall’organismo).
Per la fase di recupero funzionale sono indispensabili sedute di endotermia di tipo manuale.
Un’ulteriore metodica per il trattamento delle calcificazioni è ultrasuono terapiaCon la frequenza opportuna si disgrega la placca calcifica.
Questo tipo di metodiche permettono di evitare interventi chirurgici invasivi generalmente impegnativi e con recuperi post intervento prolungati.