Smagliature
Cosa sono le smagliature?
Le smagliature sono delle cicatrici che si formano sulla cute a causa della perdita di organizzazione delle fibre di collagene che sostengono il tessuto cutaneo. Il collagene è infatti la matrice, l’impalcatura dei tessuti.
Comunemente vengono suddivise in:
- smagliature rosse
- smagliature bianche
Differenza tra smagliature rosse e smagliature bianche
Le smagliature rosse sono in fase eritematosa (o rigenerativa) ed è ancora possibile trattarle per farle sparire. La fase successiva di formazione delle smagliature è la fase in cui sono bianche ed è quella finale: qui sono diventate delle vere e proprie cicatrici e al momento nessuna tecnica non invasiva permette di eliminarle. Le smagliature rosse, invece, possono essere trattate con successo con metodiche assolutamente non invasive e indolori.
Chi è soggetto alle smagliature?
Colpiscono circa il 34% degli adolescenti con un picco di incidenza tra 15 e 30 anni; le smagliature colpiscono le donne in misura maggiore rispetto agli uomini, e si formano soprattutto il gravidanza e durante la pubertà.
Dove si formano le smagliature?
Le smagliature si formano su addome e fianchi, glutei e cosce, seno e interno braccia. Solitamente l’orientamento delle smagliature rispecchia le linee di tensione cutanea.
Teorie sulle cause delle smagliature
Attualmente ci sono due teorie:
- la meccanica
- la endocrina (ormonale).
Anche se le due teorie possono essere concomitanti. La teoria meccanica sostanzialmente afferma che rapide variazioni del volume cutaneo (aumento o diminuzione) causano uno stiramento dei vasi sanguigni e ad una diminuzione del flusso sanguigno verso la cute: fibre collagene ed elastiche iniziano ad essere in sofferenza e si rompono. Portando alla formazione delle smagliature. La teoria endocrina, invece, afferma che il cortisolo (ormone) inibisca l’attività dei fibroblasti (cellule che producono il collagene).